I Piparelli messinesi rappresentano uno dei tesori dolciari della Sicilia. Questi biscottini croccanti e profumati, preparati con cura e amore seguendo antiche ricette della tradizione messinese, hanno conquistato i palati di molti, divenendo un simbolo dell’arte culinaria dell’isola.
I Piparelli messinesi sono riconoscibili al primo sguardo e al primo morso. La loro forma allungata e sottile li rende distintivi e affascinanti, mentre la consistenza croccante e friabile li rende irresistibili. La combinazione di mandorle con il miele conferisce un gusto dolce e aromatico, che si fonde con le spezie , come la cannella e la noce moscata. Il profumo che si sprigiona durante la cottura avvolge la cucina e crea un’atmosfera unica , invitando a gustare un biscotto di storia e tradizione.
Qui li trovate la ricetta da me rivisitata in versione senza glutine e senza strutto, per chi soffre come me di intolleranza al glutine ma non vuole rinunciare al gusto.
Curiosità:
L’origine di questi biscotti affonda le sue radici nel passato della Sicilia, quando i mercanti orientali portavano spezie e aromi del loro paese, arricchendo la cucina locale con sapori esotici (mandole, miele e spezie).
I Piparelli devono la loro esistenza in un’ epoca in cui i fornelli a gas e quelli elettrici erano sconosciuti. I nostri antenati utilizzavano le stufe a legna come unica fonte di calore per cucinare e preparare i loro pasti. Queste stufe, alimentate con il potere delle fiamme che bruciavano il legno, emanavano suoni caratteristici: sbuffi, scoppiettii e fischi. E’ proprio da questi suoni che i biscotti Piparelli avrebbero preso il loro nome.
Infatti il termine “piparelli” deriva dalla parola “pipa“, che significa “soffio“, la parola vuole evocare il suono caratteristico della cottura nelle stufe a legna.
La ricetta dei biscotti prevede l’uso di diverse spezie, tra cui la cannella, il chiodo di garofano, il pepe nero e la noce moscata . Questi ingredienti, uniti ad altri come la farina, lo zucchero, l’uovo e le mandorle vengono lavorati per ottenere una pasta morbida che viene arrotolata in filoncini e poi cotte al forno due volte.
Il risultato è un biscotto croccante, dal profumo intenso e dal sapore speziato, in grado di conquistare i palati più esigenti. Oggi, i piparelli di Messina sono considerati un simbolo della cultura gastronomica siciliana e vengono prodotti da numerose pasticcerie locali, che continuano a seguire la ricetta tradizionale per mantenere vivo il gusto autentico di questo prelibato dolce.

Indice dei contenuti
ToggleINGREDIENTI:
Farina senza glutine 300 g. ( io ho usato il mix per frolla della Nutri free).
Zucchero bianco semolato 80 g.
Mandorle 100 g.
Tuorlo 2. ( uno per spennellare)
Miele 80 g.
Burro 50 g.
Latte vegetale 60 ml.
1 arancia ( scorza grattugiata )
Bicarbonato 1 cucchiaino.
Cannella q.b.
Noce moscata q.b.
Pepe q.b.
Per prima cosa preparate l’impasto dei biscotti senza glutine.
In una ciotola capiente lavorate la farina con lo zucchero e il burro .
Successivamente aggiungete il tuorlo, il miele, il bicarbonato, la scorza d’arancia e lavorate un po’ l’impasto con le mani.
Aggiungete gli aromi: il pepe, la cannella, la noce moscata e continuate a impastare con le mani il tutto con forza ed energia.
Infine aggiungete il latte vegetale e le mandorle e create un panetto liscio e omogeneo.
Dividete l’impasto in quattro parti e ricavate quattro filoncini.
Posizionate i filoncini su una teglia, precedentemente foderata da carta da forno, appiattiteli e spennellateli con il tuorlo d’uovo e infornate a 180 ° per 10/12 minuti. Dovranno essere dorati in superficie. ( Fig. 1).

Trascorso il tempo di cottura, sfornateli e lasciateli raffreddare qualche minuti prima di tagliare .
Quando si saranno riposati un po’ procedete a dare il classico taglio obliquo e sottile. ( Fig . 2).

Capovolgete i piparelli e infornateli di nuovo per 10 minuti prima da una parte e 10 minuti dall’altra.
Dovranno avere il classico colore ambrato del piparello. ( fig. 3)

Trascorso il tempo di cottura, sfornateli e lasciateli raffreddare prima di toglierli dalla teglia.
Sistemateli su un vassoio et voilà i Piparelli Messinesi senza glutine sono pronti per essere gustati !
BUON APPETITO!
CONSIGLIO:
Conservate i biscotti in un contenitore con il coperchio.