Se volete preparare le mafalde siciliane con il sesamo, state leggendo la ricetta giusta. Croccanti fuori, morbide e fragranti dentro, dovete imbottirli con quello che più vi piace, per poterne assaporare appieno il loro gusto…di buono, di unico, di casa.
Il pane, da buona siciliana, rappresenta molto di più di qualcosa che accompagna i secondi, ma si intreccia alla cultura stessa della mia terra.
Dalla diagnosi della celiachia, l’assenza del pane mi ha profondamente turbata. Non me ne vogliano le farmacie, ma il pane per noi siciliani è una cosa seria. Purtroppo, quello venduto da loro o nei negozi specializzati senza glutine, non può essere definito pane, nemmeno una sua brutta copia.
Qui trovate la mia versione senza glutine e senza lattosio, per tutti quelli che hanno perso il gusto e hanno voglia di ritrovarlo.
CURIOSITA’:
Questo panino sembra avere origini arabe, dato l’impiego della ‘giuggiulena’ che altro non è che i semi di sesamo, semi che donano alla mafalda un sapore e un profumo caratteristico.
Secondo alcuni fonti, non certe, questo particolare panino è stato realizzato nell’Ottocento da un maestro panificatore catanese e che l’abbia dedicato, nei primi del Novecento, a Mafalda di Savoia.
Acqua tiepida 450/480 ml . ( regolatevi in base al vostro impasto).
Olio extravergine d’oliva 4 cucchiai .
Lievito di birra fresco 1 panetto (senza glutine).
Sale 1 cucchiaino.
Zucchero 1 cucchiaino da caffè.
Altro:
Farina di riso q.b. per infarinare il piano da lavoro.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Semi di sesamo q.b.
PREPARAZIONE DELLE MAFALDE SICILIANE :
In una ciotolina sbriciolate il lievito di birra fresco e scioglietelo con un po’ d’acqua tiepida.
In un’ altra ciotola mettete la farina , create la classica fontana al centro e incorporatevi il lievito secco.
Iniziate a mescolare con l’aiuto di un cucchiaio.
Aggiungete l’olio, lo zucchero, il sale, l’acqua tiepida, un po’ per volta, e mescolate energicamente. L’impasto dev’essere ben idratato e appiccicoso.
Oliate i bordi della ciotola, coprite l’impasto con della pellicola trasparente ed un canovaccio pulito e fate lievitare per 2/3 ore in un luogo caldo e asciutto. ( Fig.1).

Trascorso il tempo di lievitazione, infarinate un piano da lavoro con della farina di riso, create un filone e tagliatelo in tanti pezzi di pasta.
Ogni panetto deve pesare all’incirca 80/90 g.
Prendete un pezzo di pasta, schiacciatela al centro, fate 4 pieghe, capovolgete, e create un cordoncino lungo 60/70 cm. Con il cordoncino create una serpentina . Tirate l’ultima parte di cordoncino lungo la mafaldina.( Fig.2).

Proseguite così con tutti gli altri pezzi di pasta.
Sistemate tutti i panini su una teglia foderata di carta da forno, spennellatele di olio evo, aggiungete i semini d sesamo e fatele lievitare per altri 30 minuti ricoperti da pellicola trasparente. (Fig.3).

Trascorsi i 30 minuti, infornate in forno già caldo, a 220 ° per 25/30 minuti, regolatevi in base al vostro forno.
Una volta pronte, sfornate… et voilà le mafaldine catanesi con il sesamo senza glutine sono pronte per essere gustate!
BUON APPETITO